Serigrafia o stampa digitale: quando scegliere l’una o l’altra
Tra le tecniche di stampa ve ne sono due che spesso sembrano essere particolarmente simili e, molte volte, la decisione di scegliere per l’una o per l’altra è determinata solo dai volumi di stampa e dal costo complessivo.
Vi sono però delle sostanziali differenze che è importante conoscere in quanto i driver di scelta potrebbero essere anche altri. Partiamo evidenziando alcune differenze importanti.
La serigrafia
La stampa serigrafica è una tecnica che utilizza una matrice di tessuto o tela, tesa su un telaio di metallo. Con l’aiuto di una racla si stende il colore che penetra la matrice andando ad aderire sul materiale da stampare.
Per un risultato autentico, specie con determinati inchiostri, la stampa serigrafica è la scelta migliore.
I vantaggi della stampa serigrafica sono sicuramente la convenienza su grandi volumi, l’altissima qualità nelle grafiche e immagini a tinta piatta, la ricercatezza e la personalizzazione dei colori.
Uno svantaggio, se così può definirsi, è la necessità di dover realizzare un impianto dedicato per la stampa serigrafica, questo rappresenta un costo fisso. Di conseguenza, quando le stampe da effettuare sono poche, risulta più conveniente a livello economico la scelta della stampa digitale.
Stampa digitale
La stampa digitale è un sistema di stampa che utilizza file creati digitalmente in diversi formati e utilizza delle macchine che possono stampare su diverse tipologie di materiali come PVC, carta, plexiglas e legno.
Ottima nel caso di immagini fotografiche multicolor o laddove sono necessarie sfumature. Tra i vantaggi troviamo la convenienza economica per stampe che non richiedono una qualità eccellente, ossia in tutte quelle situazioni in cui il rapporto qualità/prezzo soddisfa il cliente anche per il costo finale, rendendo la tecnica competitiva.
La stampa digitale è ideale per realizzare campionature o basse tirature.
Tra gli svantaggi però rientrano gli ordini di grandi quantità dello stesso soggetto, che non risultano più essere così convenienti. Inoltre, poichè il file sorgente è un formato digitale, il colore finale sul materiale può risultare leggermente diverso.
Quale scegliere?
Innanzitutto andranno valutati i volumi di stampa in quanto incidono in modo preminente sulla scelta della tecnica da usare. Nel caso di grandi volumi, sicuramente la più conveniente è la stampa serigrafica, mentre per bassi (o singoli) volumi, quella digitale è da preferirsi.
Vanno però considerati anche altri fattori oltre al costo perchè, se questo ha certamente la sua valenza, potrebbe non essere l’unico elemento da considerare.
Un altro criterio da valutare è la qualità finale che si vuole ottenere e quanto siano importanti le sensazioni che si vogliono trasmettere al cliente finale con la propria stampa. In questo caso la stampa serigrafica consente di raggiungere qualità finali eccellenti che hanno anche delle caratteristiche fisiche particolarmente “calde”, a differenza della stampa digitale che tende ad essere molto più “fredda”.
In SAC serigrafia ti accompagniamo nella scelta migliore in base alle tue esigenze e in base ai risultati che vuoi ottenere.
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